Nascevamo nel 1960:
più di mezzo secolo fa.
Mezzo secolo in cui la pietra è diventata macchina,
la fatica elettricità, il tempo organizzazione.
Le uniche cose, in verità, in cui ci sentiamo cambiati.
Il resto no, è rimasto immutato.
Uguali la passione, la cura, la selezione.
Uguale l’attenzione nel portarvi in tavola il meglio dei nostri uliveti:
trentacinque ettari della sola coltivazione in proprio – quasi venticinquemila piante in piena attività – oltre ai volumi conferiti dagli altri produttori locali.
Il nostro metodo?
La fedeltà. È ciò per cui ci fissiamo standard di produzione chiari, rigidi, controllati. È quell’orientamento alla perfezione che detta tempi improrogabili di raccolta e molitura. È il rigore di un processo selettivo che coniuga analisi e calma, dati e pazienza. La rinuncia assoluta alla fretta. Uno dei fondamentali del nostro frantoio, fin dalla posa in opera del primo mattone. Ma forse già da millenni prima: da quando i Focesi della Magna Grecia scelsero queste terre, e non altre, per insegnarci la coltura delle olive.
Terre preziose, per questo frutto. Terre in cui poter vantare, come noi, anche prodotti con il marchio DOP dell’olio extravergine di oliva “Colline Salernitane”.